Con l’avvicinarsi del 3 luglio, data di entrata in vigore della direttiva UE che vieta l’utilizzo di molti prodotti in plastica monouso – tra i quali i bicchieri – molti tornano all’attacco, definendo anche “assurda” tale normativa.

Uno degli “oggetti del contendere” sono le cosiddette plastiche “oxo-degradabili”. Questo materiale è quello utilizzato, tra l’altro, nei bicchieri di plastica usa e getta che vengono proposti come “compostabili”.

Ma cosa sono questi materiali?

Dalla Relazione della Commissione al Parlamento Europeo si apprende che la cosiddetta plastica oxo-degradabile è una “plastica tradizionale a cui sono stati aggiunti additivi per accelerarne la frammentazione. Grazie agli additivi, col tempo la materia si scompone, dapprima in particelle, poi in microparticelle plastiche che possiedono proprietà simili alla microplastica risultante dalla frammentazione della plastica tradizionale. Questa frammentazione accelerata dovrebbe accelerare anche la biodegradazione.”

Il rapporto prosegue notando che “alcuni portatori di interessi presentano l'”oxo-biodegradazione” come la soluzione del problema della plastica dispersa nell’ambiente, sostenendo che la plastica oxo-degradabile si frammenta e biodegrada all’aria senza lasciare alcun residuo tossico né alcun frammento.”

L’analisi segnala quindi una serie di problematiche sia in ordine ai tempi di degradazione, che sul possibile utilizzo ditale materiale nel compostaggio. Il tutto oltre al problema principale: parliamo sempre di produzione di rifiuti.

La relazione termina sancendo che si è “giunti alla conclusione che la plastica oxo-degradabile non è una soluzione per l’ambiente e non si presta a un uso a lungo termine, al riciclaggio o al compostaggio.”

Normative e liti politiche a parte, le alterantive esistono.

Nell’ambito degli eventi, molti stanno già fornendo le bevande in bicchieri riutilizzabili al posto di quelli usa e getta. Una soluzione che permette di azzerare i rifiuti nel beverage.

Anche per gli eventi di questa estate, nonostante le limitazioni ancora in vigore, le richieste di bicchieri riutilizzabili, personalizzati con le grafiche dell’evento, sono aumentate.

L’uso di bicchieri riutilizzabili è quindi sempre da preferire, anche solo a noleggio. Anche il noleggio dei bicchieri, personalizzati con temi generici, ha infatti sempre un ottomo appeal. Coloro che hanno preferito evitare l’acquisto di bicchieri personalizzati con il proprio logo, hanno trovato la soluzione con il servizio di noleggio che offriamo.

Non affidarti al caso. Con un know-how pluriennale, noi di Socix Eventi abbiamo la soluzione giusta per ogni tipo di manifestazione.

Per usare bicchieri in plastica rigida, riutilizzabili e personalizzati, lavati e sanificati sul posto, rivolgiti ai professionisti del bicchiere a rendere.

Bicchieri riutilizzabili. Un vantaggio per tutti: organizzatori, pubblico …e ambiente!

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *